LE Fonti della memoria

Il nuovo progetto dell'archivio della memoria: digitalizzazione dei giornali locali dell'altipiano.

Nello scopo sociale della nostra Associazione c’è la custodia della memoria. La memoria però attinge da tante fonti. Una delle fonti preziose che abbiamo nel nostro territorio sono le pubblicazioni periodiche con notizie locali che sono state pubblicate nel corso degli anni. Bene, il nostro nuovo progetto mira a recuperare quanto più possibile tali fonti rendendole accessibili a tutti grazie alla digitalizzazione.

Il progetto è, come molti di quelli intrapresi finora dall’Associazione, molto ambizioso.

Si tratta di una mole di materiale cartaceo, in gran parte già recuperato, che dovremo digitalizzare e pubblicare nel nostro sito https:\\archiviodellerocche.it.

Parliamo in particolare di tre diversi periodici che si sono succeduti nel raccontare i “fatti delle rocche”.

Il primo foglio di notizie locali è stato il bollettino parrocchiale riportato in una pagina del periodico della diocesi di Modena  “Fraternità Cristina“. Una pagina di questa pubblicazione era dedicato alla Prepositura della Parrocchia S. Maria della Neve in Rocca di Mezzo redatto dal 1952 al 1954 dall’allora parroco Don Riccardo Fiaschetti.

Vi proponiamo qui il numero del Luglio 1952 dedicato alla 6° edizione della Festa del Narciso.

Sempre su iniziativa di Don Riccardo fu dato alle stampe “L’Eco di San Leucio“: bollettino Parrocchiale della Prepositura di S. Maria della Neve in Rocca di Mezzo che uscì con cadenza mensile dal gennaio 1954 al settembre del 1964. L’Eco di San Leucio venne spedito a tutti i Rocchigiani sparsi per tutto il mondo con una tiratura di circa 2.000 copie. Aveva rubriche fisse, molto apprezzate: il Bollettino demografico – nati, morti, matrimoni, diplomati, laureati, ecc. e un elenco di chi partiva o tornava dall’estero.

Molto importante è il numero 4 del 1957 (che trovate al link in fondo alla pagina) pubblicato in occasione del V centenario dell’istituzione della Collegiata intitolata a S. Maria della Neve; in questo numero venne pubblicato l’elenco dei Prevosti e dei canonici della nostra chiesa dal 1594 al 1957 ed un elenco dei cognomi presenti nei libri dei battesimi dal 1594 al 1957 frutto di una laboriosa ricerca fatta dallo stesso Don Riccardo.

Alcuni accenni alla figura del fondatore dell’Eco di San Leucio: Don Riccardo Fiaschetti era originario di Casamaina di Lucoli e fu parroco di Rocca di Mezzo dal 1942 al 1964 quando fu trasferito a Paganica. Parroco zelante e molto, attivo fu molto apprezzato e amato dai rocchigiani. Organizzò numerose iniziative, fra queste va ricordato il corso di istruzione post scuola elementare con l’ausilio di un nuovo mezzo la Televisione; Don Riccardo, infatti, fu il primo ad acquistare un televisore a Rocca di Mezzo tanto che la sua casa fu letteralmente invasa dai paesani e spesso rimase a guardare i nuovi programmi in piedi poiché tutte le sedie disponibili erano state occupate.

Infine ci dedicheremo al recupero e alla digitalizzazione anche dell’altro periodico che ha raccolto moltissime notizie del nostro territorio diffondendole anche nelle terre di emigrazione. Parliamo de “L’Altipiano“, il ben noto periodico fondato dal Professor Arpea.

Come sempre speriamo che questi progetti, intrapresi con molto più entusiasmo che forze, siano di gradimento degli amici ed amati del nostro territorio e delle nostre radici.

La redazione de L’Archivio delle Rocche