Festa del narciso: un salto nel passato

Cronaca e notizie dalla VI° edizione del 1952

Cari Amici,
come molti di voi sanno già domenica prossima, 29 Maggio 2022, si terrà al 76esima edizione della Festa del Narciso di Rocca di Mezzo.
Vogliamo quindi accompagnarvi a questo evento proponendovi un salto all’indietro nel tempo di 70 anni e raccontarvi della 6ª edizione, quella del 1952.
Lo facciamo con l’aiuto del bollettino parrocchiale su cui l’allora parroco Don Riccardo ha riportato la cronaca della giornata con molti dettagli dal clima ai partecipanti, dalla classifica ai premi in denaro vinti.
Trovate qui a fianco la pagina del bollettino con tutti i dettagli sulla Festa del 1952.

Oltre a questo, arricchiamo questo racconto con le foto dei carri partecipanti giunte fino a noi (se qualcuno di voi ne avesse altre vi preghiamo di inviarcele) e qualche curiosità a corollario.

Prima curiosità: il bollettino parrocchiale titola “VI Sagra del Narciso”. In realtà il nome originale era “Festa del Narciso”, infatti venne chiamata Sagra solo dalla 7ª edizione fino alla 40esima, quando si adottò di nuovo il nome originale. Forse fu proprio Don Riccardo a proporre il nuovo nome o semplicemente anticipò sul bollettino l’idea di qualcun altro.
Altra curiosità riguarda il carro “La leggenda del narciso” di Rocca di Cambio. Fu il primo carro ad avere un effetto scenografico: dal bordo dello stagno dove il giovane vedeva riflessa la sua immagine spuntò un bocciolo, che con lo stupore del pubblico, si aprì mostrando tutta la bellezza di una perfetta riproduzione del narciso.
Il marchingegno fu realizzato da Pasquale (Lino) Pietrosanti, detto Leondoro, utilizzando un vecchio ombrello e un saltaleone (una molla) …. E così inconsapevolmente il giovane roccacagnese magari “inventò” l’ombrello a scatto!
Pasquale (Lino) Pietrosanti, detto Leondoro ma detto anche Marconi, classe 1930, era un noto personaggio di Rocca di Cambio. Sapeva riparare di tutto dagli orologi alle macchine da cucire, alle radio, alle televisioni, agli oggetti più disparati, fino alle seggiovie di Campo Felice. Per molti anni è stato, per conto del Centro Servizi Culturali, il fotografo ufficiale della Festa del Narciso cosicché moltissime foto del libro dedicato alla Festa sono della sua mitica Rollei.

A proposito della Festa del Narciso e Rocca di Cambio. Avrete notato che abbiamo specificato “la Festa del Narciso di Rocca di Mezzo”. Sapevate che l’origine della festa è stata a lungo contesa? Infatti, Rocca di Cambio aveva una propria manifestazione legata al narciso e che nel 1951 erano stati allestiti anche 4 carri allegorici.

Per rammentarvi di questa particolarità vi riproponiamo la lettura del numero 12 della nostra rivista “Le Opere e i Giorni dell’Altipiano” pubblicato nel 2005 in occasione della pubblicazione del libro dedicato alla Festa del Narciso di Rocca di Mezzo.

Tornando alla Festa di questo 2022, l’Associazione a supporto di tutte le altre innumerevoli iniziative, ha realizzato un piccolo opuscolo sulla storia della Festa scaricabile sia nella versione in lingua italiana che in inglese. Trovate in questa pagina i link per scaricarli.

Buona Festa del Narciso e come sempre a presto con nuovi spunti e materiali interessanti.

La redazione de L’Archivio delle Rocche

1° classificato: Passaporto Rosso
2° classificato: La Leggenda di Narciso
3° classificato: Rucchisciane pe lu munne
5° classificato: Italia
2°class. cat. balconi: Birra Peroni - Bar Voce